Da Storia del popolo americano di Howard Zinn:
"Il capo Luther Standing Bear scrisse nella sua autobiografia del 1933 From the Land of the Spotted Eagle:
E’ vero, l’uomo bianco ha portato grandi mutamenti. Ma i vari frutti
della civiltà, benchè colorati e invitanti, sono stomachevoli e
distruttivi. E se fa parte della civiltà menomare, rapinare e
pervertire, allora in che cosa consiste il progresso?
Azzarderò l’opinione che l’uomo che sedeva per terra nel suo tepee,
meditando sulla vita e sul suo significato, riconoscendo la propria
affinità con tutte le creature e l’ unità con l’universo delle cose,
infondeva nel proprio essere l’autentica essenza della civiltà."
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